SafePLC2: l’ambiente di programmazione del PLC di sicurezza PSC1.

Per realizzare software applicativi di sicurezza (SRASW) conformi alla ISO 13849 si devono seguire le indicazioni della norma. Avere a disposizione un ambiente di sviluppo che aiuta in questo delicato compito, pieno di responsabilità, è un vantaggio notevole.
Proprio con questo scopo nasce il software SafePLC2, abbinato al PLC di sicurezza PSC1.

L’ambiente offre la possibilità di visualizzare il progetto in 2 modalità diverse: come schema a blocchi degli ingressi e delle uscite e come schema di cablaggio, per aiutare subito l’utente con la realizzazione pratica.

La sezione in cui si crea la logica, permette di creare più fogli di lavoro, in modo da avere a disposizione lo spazio necessario per realizzare un progetto sempre leggibile e chiaro.

Ovviamente sono presenti gli tutti gli operatori logici che permettono di realizzare le logiche di sicurezza desiderate, come ad esempio gli operatori “AND”, “OR”, “NOT”, “XOR”, “FlipFlop”, timer di vario tipo (ritardo all’accensione, allo spegnimento, intermittente, o impulso singolo). Selezionando una CPU con il controllo degli assi, si abilitano anche tutte le funzioni abbinate al monitoraggio sicuro degli assi. 

È possibile realizzare dei blocchi funzione customizzati, in modo da poter replicare la funzione ogni qualvolta sia necessario ed è possibile condividerli, in modalità accessibile per modifiche, oppure bloccati, in modo da non condividere la struttura interna del blocco.

Il software ha un simulatore che permette di testare la logica prima ancora di scaricarla su una CPU reale. Si possono liberamente simulare gli ingressi e si verifica il comportamento delle uscite.

Al termine della realizzazione e della prima verifica teorica, è possibile scaricare il software su un dispositivo e monitorarlo “online”. 

Grazie alla funzione di “Validazione”, il software scarica il progetto nella CPU e lo “rilegge” creando un documento riassuntivo con tutti gli oggetti utilizzati, con tutti i dati del PSC1, quali il numero di serie, il modello, il numero di download e dei codici univoci che identificheranno il progetto (CRC).

Questo passaggio finale genera la documentazione che tutela chi ha realizzato il progetto.

Il software si può scaricare liberamente dal sito products.schmersal.com. Si posso aprire progetti realizzati o crearne di nuovi, per salvare o compilare la logica è necessaria una chiavetta USB, che di fatto è la licenza del software.

Il nostro ufficio tecnico è a Vostra completa disposizione per chiarimenti tecnici in merito.