Il Gruppo Schmersal copartecipa alla start-up aconno

L’obiettivo è intensificare gli sforzi per lo sviluppo nel campo della comunicazione wireless per i dispositivi di sicurezza

Wuppertal, 27 aprile 2020. Il Gruppo Schmersal è entrato in aconno GmbH con una quota del 26%. La giovane start-up con sede a Düsseldorf, in forte crescita, sviluppa soluzioni hardware, Bluetooth e di sensoristica personalizzate, nonché software per i settori della digitalizzazione, dell’Internet delle cose (IoT) e dell'Industria 4.0. In particolare, aconno GmbH offre chip Bluetooth e una piattaforma con la quale aconno sviluppa dispositivi intelligenti e oggetti collegabili in rete per le specifiche applicazioni 4.0 dei propri clienti e li produce in serie, con tempi e costi ridotti.  Con la copartecipazione in aconno GmbH, Schmersal vuole accelerare i propri sforzi per lo sviluppo verso soluzioni di comunicazione wireless per i dispositivi di sicurezza. “Gli specialisti creativi di aconno ci aiuteranno con il loro know-how a rendere i nostri sensori e interruttori compatibili con lo standard Bluetooth”, spiega il socio amministratore Philip Schmersal. “In futuro ciò consentirà ai nostri apparecchi di commutazione di fornire una moltitudine di dati diagnostici ancora più facilmente e di conseguenza di contribuire ad una maggiore disponibilità della macchina”.
Possibili campi di applicazione sono, ad esempio, gli impianti complessi, come quelli che troviamo nel settore del packaging, in cui sono installati numerosi componenti di sicurezza. In questo caso, con l’aiuto del Bluetooth, sarà possibile rilevare più rapidamente i messaggi di errore da singoli sensori o elettroserrature di sicurezza. Inoltre, le soluzioni Bluetooth facilitano la trasmissione di dati non sicuri quali cicli di commutazione, sovratemperatura, umidità, ecc., consentendone l’utilizzo in progetti di manutenzione predittiva. Altri possibili campi d’applicazione sono gli estesi sistemi di trasporto nell’industria pesante, dove la comunicazione wireless Bluetooth su distanze di diversi chilometri consente una rapida ed efficiente risoluzione dei problemi di segnalazione degli interruttori di sicurezza e una più facile trasmissione delle informazioni di stato e di diagnostica. 
“Con la copartecipazione in aconno confidiamo di poter disporre di un notevole potenziale di sviluppo e di rafforzare significativamente la nostra capacità innovativa”, sottolinea Philip Schmersal.
“Siamo lieti di essere riusciti a conquistare come partner una impresa di medie dimensioni focalizzata sull’ Industria 4.0. Questo ci dimostra che siamo sulla strada giusta con le nostre tecnologie innovative”, afferma Thomas Hollwedel, co-fondatore di aconno. “Attraverso una stretta collaborazione e lo sviluppo congiunto dei prodotti creeremo notevoli sinergie”.