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01.08.2023

Più applicazioni, meno costi

Nuove varianti della Safety Fieldbox di Schmersal per diversi bus di campo

Wuppertal, 1 agosto 2023. Schmersal lancia sul mercato due nuove varianti della propria Safety Fieldbox, che può essere integrata non solo in sistemi con PROFINET/PROFIsafe, come avvenuto finora, ma anche in sistemi con bus di tipo EtherNet/IP con CIP Safety e EtherCAT con FSoE. 
Il vantaggio per i costruttori è rappresentato dalla possibilità di progettare le funzioni di sicurezza di una macchina indipendentemente dal sistema bus di campo impiegato, perché le tre varianti permettono di coprire la più ampia gamma di sistemi di controllo. 

La Safety Fieldbox di Schmersal consente di realizzare soluzioni di sicurezza flessibili, con un'installazione rapida e fail-safe, assicurando al contempo un'alta trasparenza dei processi. Permette di collegare con facilità, mediante plug-and-play, fino a otto dispositivi di commutazione di sicurezza. Tramite le interfacce di dispositivo universali per connettori M12 a 8 poli è possibile connettere un ampio spettro di dispositivi di sicurezza diversi, 
come interblocchi di sicurezza elettronici ed elettromeccanici, sensori, pannelli di controllo, cortine ottiche o interruttori. 
I punti di forza della Safety Fieldbox di Schmersal consistono nella possibilità di collegare elettroserrature o griglie ottiche di sicurezza semplicemente utilizzando un connettore M12 e di collegare pulsantiere di controllo con funzione di arresto di emergenza e fino a tre dispositivi di comando e segnalazione (non di sicurezza). 

Il collegamento dei dispositivi di sicurezza tramite Safety Fieldbox consente inoltre di risparmiare sui costi, essendo possibile collegare fino a otto dispositivi di sicurezza. Una soluzione chiaramente più conveniente rispetto alla necessità di dotare ogni singolo dispositivo di un'interfaccia per il bus di campo.

Un ingresso digitale integrato in ogni presa permette di valutare i segnali diagnostici di tutti i dispositivi di sicurezza collegati. Ciò significa che vengono raccolti e trasmessi sia i segnali relativi alla sicurezza che quelli operativi, come i segnali necessari ai fini della diagnostica. Queste informazioni possono essere utilizzate, ad esempio, per rilevare anomalie, come un disallineamento della porta di protezione, e assicurare così un intervento tempestivo. Tutto questo aumenta la disponibilità del sistema e riduce al contempo il rischio di un fermo macchina. Questa soluzione semplifica inoltre significativamente il cablaggio dei dispositivi di sicurezza, con un conseguente risparmio sui tempi e sui costi.